Sport Curiosity

  Beppe Marotta è al lavoro per rinforzare i nerazzurri in vista della prossima stagione. Dopo aver definito l’operazione che porterà Asllani dall’Empoli alla corte di Simone Inzaghi per occupare il ruolo di vice-Brozovic, il dirigente ex Juve cerca di rendere possibile una trattativa che fino a qualche settimana fa sembrava impossibile, il ritorno di Romelu Lukaku a Milano. Il belga, pentito della scelta maturata la scorsa estate, ha fatto di tutto per convincere il Chelsea a cederlo e sembra ci sia un’apertura da parte dei londinesi, che sarebbero disposti a lasciar partire l’attaccante a fronte di un prestito oneroso con diritto/obbligo di riscatto. L’Inter lavora anche sull’ingaggio di Paulo Dybala, che potrebbe arrivare ai nerazzurri per uno stipendio di 6,5 mln+bonus, ma ancora non c’è l’accordo per dei problemi che sono sorti per le commissioni dell’agente dell’argentino. Per effettuare queste operazioni, l’Inter ha bisogno di cedere e nelle ultime ore si sono fatte più insi

Potremmo definire quella che ci attende, “La notte della verità”. Dall’altra parte del mondo, più precisamente a Boston, stanotte andrà in scena Gara-6 delle Finals 2022, che potrà mettere fine alle ostilità se Golden State dovesse vincere, dato che la serie si trova sul 3-2 per i Californiani. Questa stagione però ci ha insegnato a non dare nulla per scontato, viste le molte sorprese che ci ha riservato, come il fallimento Lakers o lo sweep subito dai Nets proprio da parte dei Celtics. Proprio Boston è la squadra che ha stupito di più, eliminando i campioni in carica di Milwaukee e Miami entrambe in Gara-7. Non ci sarebbe da stupirsi se proprio stasera la serie arrivasse al pareggio. Qualunque sia il risultato, questi play-off verranno ricordati sicuramente tra quelli più emozionanti della storia recente. Ora la palla passa ai due uomini immagine delle franchigie: Steph Curry e Jayson Tatum.

  Secondo quanto riportato da Romeo Agresti, la Juventus oggi si sarebbe concentrata soprattutto sui giovani, con la definizione dell’affare con il Cagliari, che porterà Di Pardo, ex Cosenza, in Sardegna con la formula del prestito con obbligo di riscatto. Con gli isolani si è anche parlato di Brunori, quest’anno al Palermo, che potrebbe partire a titolo definitivo. Un altro giovane che potrebbe partire a titolo definitivo è Luca Zanimacchia che lascerà Torino per accasarsi alla Cremonese, con i neo-promossi che verseranno 2,5-3 milioni nelle casse bianconere. Sul fronte rinnovi, invece, oggi è stato definito quello di Filippo Ranocchia, fino al 2026, che probabilmente andrà in prestito. Incontro anche con gli agenti di Nicolò Fagioli, con i quali non si è raggiunto l’accordo, ma è possibile che col rinnovo il ragazzo avrà l’opportunità di essere valutato nel pre-campionato da Max Allegri.

 Italia-Argentina si presenta subito come una partita vera, ricca di contrasti, a volte anche duri, e occasioni. La partita vive un momento di studio per i primi 10', dove le squadre cercano più il possesso palla invece di affondare il colpo. Dopo questi primi minuti i ritmi si alzano e la squadra sudamericana è quella che si rende più pericolosa, soprattutto quando si accende la "lampadina" della squadra: Leo Messi.   É proprio da una sua giocata che nasce il gol dell'1-0 firmato dall'interista Lautaro Martinez. L'Italia prova a reagire, ma la qualità dell'albiceleste è troppa e al 45', da un grande passaggio di Martinez, arriva il gol del 2-0 con un gioiello di Angel Di Maria , arrivato anche grazie ad una incomprensione tra Donnarumma e Chiellini. Nel secondo tempo i nuovi entrati tra gli Azzurri sembrano dare nuova linfa alla squadra, ma la prima occasione è dell'Argentina, sempre col Fideo, che rientra sul sinistro e calcia sul secondo palo, c

  Dopo l’addio del capitano Lorenzo Insigne, il presidente Aurelio De Laurentiis ha annunciato, circa un mese fa, l’acquisto di Khvicha Kvaratskhelia, ma ora il mercato del Napoli sembra bloccato. Cosa serve per sbloccare questa situazione? Sicuramente vanno sistemate le questioni dei giocatori in scadenza (come Ospina e Mertens) che, al momento, lasciano in un clima di incertezza la società. Il presidente negli scorsi giorni ha anche annunciato di aver parlato con gli agenti di Federico Bernardeschi, in scadenza con la Juventus, per un trasferimento a parametro 0, ma per ora resta solamente una possibilità viste le difficoltà iniziali di questo mercato. Un altro modo per sbloccare il mercato potrebbero essere le cessioni, in quanto sia Osimhen e sia Koulibaly potrebbero partire.   Il Nigeriano potrebbe trovare squadra in Inghilterra ma partirebbe solo davanti ad un’offerta da 100 milioni.  Il Senegalese invece potrebbe, come detto nei precedenti articoli, cambiare casacca ma n

  Stasera la Nazionale scenderà in campo contro l’Argentina in occasione della “Finalissima” tra le Nazionali che hanno vinto l’Europeo e la Copa America. Questa sarà anche l’ultima partita con la Nazionale per Giorgio Chiellini, che saluterà prima di partire per la sua nuova avventura a Los Angeles. Sarà quindi una partita di esperimenti per Mancini che dovrebbe sistemare la squadra in un 4-3-3 con Donnarumma, in difesa la coppia Bonucci-Chiellini affiancata sulle fasce da Di Lorenzo e Emerson, a centrocampo avremo Barella, Jorginho e Pessina e infine in attacco il tridente formato da Raspadori-Belotti-Bernardeschi. L’Albiceleste invece dovrebbe presentarsi con un 4-4-2 atipico con Martinez in porta che sarà difeso dal quartetto Acu ña-Romero-Otamendi-Molina, a centrocampo dovrebbero trovare spazio Rodriguez e De Paul al centro e sulle fasce Di Maria e Gonzalez che supporteranno Lautaro Martinez e Messi.

Il Milan, dopo essere passata dalle mani di Elliot a quelle di RedBird, sembra iniziare il suo mercato. Dopo l’acquisto a parametro 0 di Divock Origi, i rossoneri avrebbero formulato una prima offerta alla Roma per Nicolò Zaniolo. L’offerta di 25 milioni + il cartellino di Saelemaekers, sarebbe stata rifiutata dai giallorossi, in quanto il belga non sia un profilo interessante per la squadra guidata da Josè Mourinho. Il Milan dovrà sicuramente attivarsi per acquistare un centrocampista che sostituisca il partente Frank Kessiè, che lascerà la squadra a fine contratto per trasferirsi a Barcellona, e il primo nome della lista sembra essere quello di Renato Sanches, portoghese del Lille la cui valutazione è vicina ai 30 milioni. Un altro obiettivo per i rossoneri è Botman, difensore centrale compagno di squadra di Sanches. Botman e il Milan sono in trattativa da Gennaio, ma l’inserimento del Newcastle ha fatto tentennare il calciatore, che ora si trova davanti a un bivio. Come altern

  Si sta profilando un colpo a sorpresa in casa Inter e riguarda proprio il ritorno di Romelu Lukaku a Milano. L’operazione è oggettivamente complicata, ma, dopo l’incontro tra la dirigenza nerazzurra e l’avvocato che cura gli interessi del belga, non sembra più impossibile. Romelu Lukaku all'Inter Lukaku sembrerebbe aver accettato la riduzione dell’ingaggio del 50% rispetto allo stipendio percepito al Chelsea, ma ora resta da convincere i londinesi, con nuova dirigenza, a far partire l’attaccante in prestito, dopo aver speso 115 milioni l’estate scorsa per portarlo in Inghilterra. La dirigenza dell’Inter ha fretta di chiudere l’operazione entro il 15 Giugno, quindi ha dato un ultimatum all’entourage del calciatore per poter formalizzare l’affare. Ora resta da vedere, se il trasferimento andasse in porto, come cambierà il mercato dell’Inter, e se sarà costretta a privarsi di più di un titolare (Bastoni potrebbe partire a fronte di una offerta da 60 milioni). E se l’arrivo

La Juventus nelle ultime settimane sembra aver affondato il colpo per due giocatori tutt’altro che sconosciuti, Paul Pogba e Angel Di Maria. Il primo, il cui ritorno era quasi cosa fatta già nel Gennaio 2020 (saltato per l’arrivo del Covid), desta preoccupazione soprattutto per il suo stato fisico (nelle ultime 3 stagioni ha saltato 72 partite). A fare da garante per questo trasferimento è proprio Massimiliano Allegri. Il mister vuole fortemente il 28enne per avere finalmente il famoso centrocampista da almeno 10 reti a stagione, che diventerebbe indiscutibilmente il leader di reparto che quest’anno è mancato alla Vecchia Signora. Angel Di Maria, invece, non ha risentito di molti infortuni quest’anno, ma le perplessità della dirigenza bianconera sono dovute alle richieste legate alla durata del contratto da parte del Fideo ed alle sue condizioni fisiche, ma nonostante ciò vuole accontentare l’allenatore. L’argentino vorrebbe un contratto di 1 anno per prepararsi al meglio per il